L'ANGOLO DELLA FOLLIA COMPILATION
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Compilation Vol.5 gennaio 2012 (UndergroundZine)

12/30/2011

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Corposa compilation per iniziare il 2012 all'insegna del rock nella sua moltitudine di angolature edita dalla instancabile -angolo della follia-, ben 20 pezzi presenti. Partiamo subito alla grande con -matt cadillac & the shoots- con la canzone rock seventies -love me tonight- ,pezzo che profuma di ac/dc con una bella armonica ed un indovinatissimo coro femminile, seguono i –mayfair fm- con -mr. bastard-, canzone con un bel sax (credo) ed un'atmosfera rock molto molto molto acida (se l'ho dimenticato di scrivere aggiungo specifico molto acida), -the absinth- con -out of control- propongono un pezzo ska reggae molto accattivante e non banale (cosa difficile),i -mad chickens- con -ashes and flowers. propongono un rock grunge molto opprimente con dei lardosissimi riff di chitarra belli unti,voce perfetta per il genere ed un plauso al batterista che sa il fatto suo, i -the megs- con -show me- hanno uno stile tra clash/arctic monkeys con un cantato molto espressivo che però per me un pò si perde sul ritornello (gusti personali) mentre la musica è interessante, i -the honest apes- con-don't stop- propongono un rock molto sognante e il cantante mi piace un casino (bravissimo) se vi piacciono i mercury rev questo gruppo lo troverete di vostro gradimento,gli -euphorica- con -il gioco- suonano un rock di stampo americano cantato in italiano, i -pretusa mens- con -raminek- mi ricordano moltissimo band come marlene kuntz,vibrazioni ed un pizzico di afterhours piu' una spruzzata dei verdena piu' psichedelici, i - sutuana- con -senza identità- propongono un pezzo molto rock groovoso e vorrei sentirlo cantato in inglese perchè per me renderebbe ancora di piu', comunque i sutuana meritano di essere acoltati per via delle capacità tecnico compositive di ottima fattura,-peppe chuck (thw)- con -diablo pass- è una band decisamente hard rock metal'80 con una punta di korn style, gli -huno- con -in duello libero- propongono un pezzo indie rock stampo inglese con cantato che ricorda un pò i -ministri- prima maniera,ottimo arrangiamento,i-nevro- con -un whiskey con dio- suonano un pezzo rock italiano un pò energico e non so il perchè ma il cantante ha un timbro di voce che mi ricorda un pò adriano celentano, i -maraiton- con -vodka-si possono accostare a band geniali come gli -offlaga disco pax- o i mai troppo compianti fluxus (specialmente per aver 2 bassisti nel gruppo), i -09 ampere- con –senza fretta-affondano le loro influenze nel rock italiano ed internazionale creando un pezzo simile ad una ballata, -the luke's hut-con - click clock- propone un pezzo con atmosfere 70 o anche 60 di rock contestualizzata nel mondo odierno che cattura l'ascoltatore e con un testo intelligente , gli -elephante- con -toporagno- ci portano direttamente nel deserto americano con uno stoner rock doom strumentale primo stampo marcissimo distorto che non lascia prigionieri,in poche parole un figata di pezzo. i –pig sitter- con -nell'ascensore- cambiano radicalmente atmosfere in quanto le loro principali influenze sono da trovare nell'indie rock british pop,i -davidormi- con -pioggia acida- suonano un pezzo acustico da accostare ad alcune produzioni di -gogol bordello- e personalmente mi piace, -antonio lipardo- con -desideria- in un certo senso segue un pò le influenze degli anni 60-70 del rock internazionale con una aggiunta di alternative lo-fi e bugo in particolare, - giulio in bolgia- con -ancora gatti- è essenzialmente un pezzo malato in pieno bugo style sotto qualsiasi aspetto per niente banale, anzi nel suo piccolo è una genialata. Cosa dire di questa compilation? Una tale eterogeinità di stili dimostra che per fortuna ci sono ancora band in possesso del "coraggio" di proporre nuovi pezzi (con risultati in alcuni casi ottimi, in altri un po’ meno) ma comunque band da ammirare per gli sforzi fatti per cercare di lasciare un segno della propria esistenza. NB:PER I VARI CONTATTI DELLE BAND LI TROVATE ALL'INTERNO DEL CD IN UN FILE PDF CHE CONTIENE LE BIOGRAFIE DEI PARTECIPANTI A QUESTA COMPILATION.

 

VOTO: 80/100

PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 30/12/11

GENERE:  rock in tutte le sue forme

SITO WEB: www.angolodellafollia.weebly.com

RECENSORE: Lidel

LINK PER IL DOWNLOAD: http://www.mediafire.com/?cq6s1xqdh2othpx


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Compilation Vol.4 dicembre 2011 (MondoMetal)

12/15/2011

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_Arriva dicembre, e quindi il volume 4 della compilation "Angolo della Follia"! 15 nuovi gruppi tutti da ascoltare, non perdiamo tempo e vediamo cosa ci hanno preparato i Nostri questo mese.
La compilation inizia con il massiccio riffing di "Another Me" dei Relaypse. Rasoiate pesanti seguite dalla profonda voce del singer, che si dimostra molto versatile durante l'intero brano. Pezzo potente e ben curato, con l'inserimento di piacevoli cori e un ottimo comparto ritmico decisamente corposo.
"Glass World" dei Ghost Booster è un brano decisamente mutevole, che presenta diverse sfumature sonore mantenendo alta l'attenzione dell'ascoltatore dall'inizio alla fine. Buona prestazione di tutti i componenti, diversi stacchi e piacevoli ripartenze, un basso corposo e un bel lavoro alle pelli.
Gli Ibridoma presentano "I'm Not Sorry", brano che conquista subito per la sua orecchiabilità e grinta. Bella prestazione vocale, graffiante e incisiva, e bella sezione solista, ben inserita nella struttura del brano.
I Wormhole ci propongono "Simon". Il piano e gli arpeggi in distorsione creano un'atmosfera malinconica, grazie anche alla bella voce della cantante, davvero molto espressiva e coinvolgente. Un brano molto affascinante e toccante.
Atmosfere oscure avvolgono "Crystal Night" dei Jtr Sickert, brano decisamente affascinante, dalle forti componenti elettroniche e dalla struttura robusta. Ottimi arrangiamenti, grande capacità compositiva di questi ragazzi, e un'ottima prestazione del frontman.
Heavy Metal di stampo maideniano quello dei Midnight Madness e della loro "Something Left Me". Il brano inizia come un lento, dove il basso si mette ben in evidenza sugli arpeggi di chitarra e la voce potente di Michele ci ricorda in alcuni punti quella del buon Dickinson. Non passa molto che il brano acquista un nuovo passo, il ritmo si fa galoppante e gli strumenti creano dei riff agili e accattivanti.
Inizio da film horror per "Writing in a Memory" degli Even Flow, ma che presto si mette in evidenza per la grande tecnica di questi ragazzi. Riff veloci e articolati, sapiente uso del synth, giochi di piatti, rullante e doppia cassa notevoli, e ottimo uso delle doppie voci danno vita a un gran bel brano.
"Angel of Death" degli MK Ultra parte con un bel tapping su un riff spiccatamente thrash. Numerose saranno le fughe in solitaria delle chitarre, in questa traccia dai vari cambi di tempo e ritmiche. Potente e graffiante la prestazione del frontman.
"Welcome" dei Gatling Cannon ha un intro inquietante, così come poi l'intera traccia richiamerà forti atmosfere dal sapore horrorifico, grazie anche al buon uso fatto del synth che affianca il gran lavoro delle chitarre. Buona l'interpretazione del frontman, e gran lavoro fatto da basso e batteria.
"The Metal Age", di John Crown, è un pezzo strumentale dal riffing poderoso, ricco di controtempi (ben programmati sulla drum machine). Ad alternarsi sono brevi sezioni di chitarra solista separate tra loro dai riffing ritmici.
La strumentale "Ancient Forces", dei Winterage, ho avuto modo ormai di incontrarla in diverse compilation (oltre che nell'EP vero e proprio della band). E il mio giudizio resta sempre lo stesso: "la perfetta fusione tra archi, tastiere e gli strumenti di natura prettamente metal, dà origine a questo brano veramente accattivante ed epico. È davvero un piacere sentire il botta e risposta tra violino e chitarra nella seconda parte del brano, dalle sonorità più melodiche rispetto alla prima parte, più vivace e movimentata."
"Love an' Affection" dei Wizard è un brano in stile hard rock anni '70, piacevolmente movimentato e orecchiabile. Ci troviamo di fronte a musicisti di esperienza e tecnicamente di altissimo livello. Davvero un bel brano godibilissimo.
Brano di breve durata, "Pain Generator" degli Enemies, ma che non si fa mancare nulla. Potenza, ferocia, tecnica e alta qualità. Ogni strumento dà il proprio supporto alla struttura, nessuno in secondo piano, e la cattiveria della linea vocale è un piacere tutto da ascoltare.
Attacco di basso e batteria per "WildRoads", dei WildRoads, brano dall'enorme carica energetica che richiama fortemente i fasti dell'hard rock anni '80. Riffing accattivanti, ritornelli orecchiabili, e un frontman carismatico e travolgente.
Ritmi vertiginosi anche per "The Eternal Night" dei Physical Noise. Giochi di armoniche e note macinate senza sosta danno vita a questo trascinante brano. Ottimi scambi di assoli, veloci e piacevoli, buon lavoro dietro le pelli e al basso, e una gran bella prestazione del cantante.

Pura dinamite quella presente in questo quarto volume! Unico consiglio da darvi: SCARICATELA SUBITO SE ANCORA NON LO AVETE FATTO!
Marcello


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Compilation Vol.1 settembre 2011 (Undergroundzine)

12/11/2011

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_L’ANGOLO DELLA FOLLIA Vol.1 settembre 2011


Interessante l’iniziativa dell’angolo della follia che a cedenza mensile raccoglie band dell’underground. Questa compilation di 13 pezzi è dedicata al rock nelle sue più diverse sfaccettature. Iniziamo con i Dead like me con il pezzo “hai vinto” che affonda nell’alternative anche se all’inizio avevo pensato fosse indirizzato verso lidi prettamente metal, i Vlad in tears con “you’ ll comeback” fanno dell’elettro rock e delle atmosfere decadenti di gruppi tedeschi il loro marchio di fabbrica con un bel ritornello, i Red Sky con la “Luna bacerà le tue lacrime” si lanciano in un pezzo strumentale rock metal ballad come facevamo moltissime band negli anni 80 e 90 e la band dimostra a saper suonare veramente bene di avere un ottimo gusto negli arrangiamenti, gli Alison Matter con il pezzo “Controluce” seguono la falsariga del gruppo precedente un cantato leggermente effettato ed evocativo, personalmente rivedrei un po’ il mixaggio nei primi secondi del brano, Dea Carnivora con “Ferita #7 si lanciano in un malato rock putrido e pregno di atmosfere plumbee nel quale la luce del sole non è neanche presente come optional proprio non è previsto, gli Hunters of maize con 2bust my flipper” ci deliziano con un pezzo molto rock sanguigno di come si faceva negli anni 70 ed un po’ negli anni 80, Nervatura con “Empatia” affonda molto le sue influenze in album come Bleach e nello stoner d’annata con una chitarra acidamente distorta peccato per la voce che affossa il pezzo (ma questa è una mia personalissima opinione),gli Ashtray con “back in myself” propongono uno screamo hardcore tecnico ottimamente mixato e suonato divinamente tanto da darmi l’impressione di essere prodotto professionale, 18-16 con “la tempesta” suonano un pop punk rock molto (troppo) simile ai peter punk con tutti i pro e contro che questo comporta, nulla sa dre per l’energia scatenata ma la personalità latita parecchio, Bad children con “Bon voyage” propongono un pezzo punk molto 77 e simile a produzioni derozer style, i Brambillas con “ragazzina ribelle” propongono un punk rock decisamente violento con un testo buttato un po sulla scuola punkreas (non a caso nel testo citano aca toro!!) ed ammetto con spunti niente male, se riescono a distaccarsi un po’ dalla trita e ritrita scuola compositiva punkreas i brambillas possono dire la loro nell’ambiente punk, i The nutries (vincitori per il nome più bello della compilation secondo me, davvero geniale non sto facendo ironia mi piace sul serio) con “spalla al muro” sono un combo molto hardcore oriented, chiude la compilation un’altra band molto crust hardcoreè decisamente cattiva oltre ad essere tecnica: i Kennel con “santo padre cazzo”, il testo è una vera e propria coltellata tra gruppi interessante e meno.
Questa compilation fotografa lo stato attuale della situazione attuale dell’underground italiano, non male devo dire.
Personalmente auguro all’angolo della follia tutto il bene possibile e minimo 1000 di queste compilation, chissà che possa diventare in brevissimo tempo un punto di riferimento per l’intera scena italiana.

VOTO: 75/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 7/10/11
GENERE:  punk/hardcore/metal/rock
SITO WEB: http://angolodellafollia.weebly.com/

DEAD. LIKE ME – HAI VINTO
www.myspace.com/deadlikemerock
VLAD IN TEARS – YOU II COME BACK
www.myspace.com/vladintears
RED SKY – LA LUNA BACIERA’ LE TUE LACRIME
www.myspace.com/redskyproject
ALISON MATTER  - CONTROLUCE
www.facebook.com/alisonmatter
DEA CARNIVORA – FERITA # 7
www. myspace.com/deacarnivora.
HUNTERS OF MAIZE – BUST MY FLIPPER
http://www.facebook.com/pages/Hunters-of-Maize/150123081711240
NERVATURA – EMPATIA
http://www.myspace.com/nervaturapunk
ASHTRAY – BACK IN MY SELF
www.myspace.com/ashtray_rc
18-16 – LA TEMPESTA
www.myspace.com/diciottosedici
BAD CHILDREN- BON VOYAGE
http://www.myspace.com/badchildren
BRAMBILLAS – RAGAZZINA RIBELLE
www.brambillas.it
THE NUTRIES – SPALLE AL MURO
http://www.myspace.com/thenutries
KENNEL – SANTO PADRE CAZZO
www. myspace.com/kennelcore

RECENSORE: Lidel

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